Il termine "pranoterapia" deriva dalla fusione delle parole "prana," che in sanscrito significa "soffio vitale/energia," e "terapia." Il concetto di "prana" ha radici profonde nella religione induista, dove rappresenta l'energia vitale universale che pervade ogni aspetto dell'esistenza, compreso l'essere umano. Questa energia è considerata essenziale per la vita e il benessere. La pranoterapia è una pratica di medicina alternativa che si propone di affrontare e trattare una varietà di disturbi e problematiche fisiche ed emotive. Questo metodo si basa sull’idea che l'energia vitale possa essere trasferita attraverso le mani dell'operatore al ricevente, favorendo così un processo di guarigione naturale. (N.B. La pranoterapia non è da considerare assolutamente la sostituta della medicina tradizionale, ma può essere un valido supporto, come complemento ad altre terapie, offrendo un supporto utile nella gestione di condizioni come ansia, depressione, dolori cronici, affaticamento, etc. Poiché la sua natura non è invasiva, è considerata accessibile e adatta a tutte le persone di tutte le età)) La figura del pranoterapeuta è fondamentale poiché LUI/LEI mette a disposizione il suo GRANDE TALENTO e deve avere anche una grandissima capacità di capire e comprendere la persona che ha davanti, deve saperla leggere come se fosse un libro, in modo da poter capire ed intuire quali siano le cause del disequilibrio energetico che porta la persona a star male, ad essere sofferente o quale pesante bagaglio si porti appresso. Il pranoterapeuta valuta anche lo stato energetico della persona, attraverso i campi sottili, l'aurea, lo stato dei 7 Chakra principali, e tutto ciò al fine di poter capire dove e come andare a ripristinare il "Prana". Essere PRANOERAPEUTA, vuol dire nascere con questo talento, non lo si può imparare sui libri, lo si può affinare, approfondire, migliorare ed ampliare, ma in primis bisogna evolversi, guardare OLTRE ogni singola cosa, raggiungere una propria consapevolezza, bisogna riuscire a lasciar andare ciò che non ci appartiene, bisogna saper indirizzare molto bene l'intenzione ed essere consapevoli che l'energia che si usa è personale e pertanto bisogna sapersi ricaricare e rigenerare. Il terapeuta, mediante l'imposizione delle mani su specifiche zone del corpo, mira a riequilibrare le energie del soggetto, alleviando tensioni, stress e dolori. Molti praticanti credono che questo approccio possa migliorare il benessere generale, stimolando le capacità innate del corpo di guarire. ognuna delle 18 tecniche di applicazione si concentra su un sistema specifico e/o un’area del corpo che consente di individuare i sintomi e le cause che risiedono dietro a molti disturbi acuti e cronici. Naturalmente queste tecniche sono di supporto alla medicina tradizionale e non la sostituzione. Per tranne il vero beneficio bisogna essere costanti nell’applicazione dei protocolli.